Progetto "Pino: qual'è il posto di ogni bambino?"
- Mattia Rizzo
- 8 apr 2017
- Tempo di lettura: 1 min
Progetto "Pino: qual'è il posto di ogni bambino?". Questo il progetto che negli ultimi mesi il dott. Giuseppe Basso educatore del C.P.A e della comunità "Girasoli" ha redatto e coordinato con i minori stranieri non accompagnati. Attraverso la pittura, i colori, le forme ecco emergere emozioni, esperienze, ricordi, storie,Vite "fatte di una diversità che non fa paura", anzi, intesa come Unicità. Così nasce una piccola pinacoteca inaugurata sabato 8 Aprile. Da questa data chi entra all'interno della comunità sita in via Regina Margherita 31, riceve in regalo "un viaggio dalla partenza vissuta al futuro ignoto" Si tratta di una piccola mostra che parla senza usare parole perché " not being able to speak is not the same as not having anything to say" ( non riuscire a parlare non è uguale a non aver nulla da dire) ...in tal modo è stata data voce all'Anima degli ospiti della comunità abbattendo le diversità linguistiche e superando le comprensibili difficoltà nel raccontare attraverso un linguaggio verbale la propria vita, così ogni silenzio ha preso forma e colore trasformando l'immigrato in pittore!
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